Ieri 19 Novembre 2014, presso il LAB 113 dell’ITIG Belluzzi-Da Vinci di Rimini si è tenuta la quarta sessione degli Open Labs (iniziativa coordinata da ITIG Belluzzi-Da Vinci, FabLab Romagna e ITES Valturio di Rimini, sponsorizzata dal Lions Club Rimini-Riccione Host).
Avevamo in programma la presenza di Lorenzo Moretti che ha usato per diverso tempo App Inventor per una app di domotica ma per impegni sopraggiunti non è riuscito a venire quindi è stato sostituito al volo da Nicola Nicolì.
Questo cambio di docente in corsa, all’inizio aveva scombussolato tutti per la sua particolarità : Nicola infatti è uno studente di seconda all’ITIG di Rimini!
Vediamo come è andata.
Si parte.
Anche oggi la sessione è molto partecipata… un po’ troppo vivace in realtà .
Abbiamo dovuto spiegare che il makerspace non è il mercato rionale ma, d’altra parte, la contaminazione passa anche per relazioni molto rumorose come quelle tipiche di una ricreazione a scuola quindi ci vuole come sempre tanta pazienza e tanto equilibrio.
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Qui vediamo Nicola insieme ai suoi compagni di classe mentre si accinge (un po’ teso) a partire!!
Non so voi come lo chiamate… ma questo ragazzi è quello che noi in FabLab Romagna chiamiamo Peer Education.
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Qui entriamo nel vivo della questione.
Nicola ci fa vedere come si costruisce una GUI con App Inventor e di come si programma in modo visuale utilizzando il paradigma dei blocchi previsto anche da Scratch.
Molto interessante la modalità interattiva del debugger.
Molto bella questa versione 2 di App Inventor, fluida nell’uso e ricca di componenti previsti dall’IDE.
Di sicuro non finisce qui.
Molto bello il fatto che Nicola, fedele utente Apple, abbia dovuto usare il mio Windows 8.1 per fare una lezione su Android!!Â
Io sono quel salamone inebetito sulla destra… Giulianelli mi ha immortalato!!  … a scuola facciamo i conti!! :-))
I ragazzi hanno subito percepito la potenza di App Inventor e lo sperimentano.
Non ci possono credere che sia così facile usarlo.
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Nicola alla fine, sostenuto dai ragazzi di Quinta Informatica che gli fanno i complimenti per la sua lezione.
Bravo Nicola. La paura è passata e ha lasciato spazio alla soddisfazione.
E bravi anche i ragazzi di quinta e di quarta che hanno ospitato i ragazzi delle seconde e terze.
Non dimentichiamo che loro quest’anno hanno l’esame di maturità e non possono perdere troppo tempo, i pomeriggi sono preziosi.
Ci vediamo Mercoledì prossimo.
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